Dopo 52 anni di “onorato servizio”finalmente al via i lavori di riqualificazione del “Baretto” del centro sportivo “don Gnocchi”. 
Una soddisfazione per tutti noi che in questi anni abbiamo dedicato tante energie al don gnocchi: Realizzare un nuovo impianto Significa aprire nuove strade, magari mai sognate fino ad oggi, rafforzando La centralità del nostro centro sportivo  all’interno della comunità. Nel nostro territorio il don gnocchi non è l’unico centro sportivo: ce ne sono altri, tutti bellissimi. Eppure noi siamo la storia in città! Quanti  Cernuschesi Conservano ricordi della loro infanzia Al don gnocchi ?  Quanti con la loro spensieratezza hanno contribuito alla fine degli anni ‘60 a realizzare qualcosa di unico? quanti in questi cinquant’anni hanno Servito dietro il mitico bancone tondo? Dal 2014 a oggi più di 100 persone tra volontari e non, hanno prestato servizio per un periodo più o meno lungo Al Baretto. E soprattutto con loro che voglio condividere l’emozione di questi giorni.
Per questioni logistiche l’ingresso da via Manzoni sarà chiuso,  l’accesso al centro sportivo sarà  dall’oratorio. Noi ci trasferiremo momentaneamente al bar Sacer che ci ha davvero aperto le porte. Sembrerà banale ma non sempre far parte della stessa famiglia, implica l’andare d’accordo. Chi ha seminato bene,  spingendo per l’unità dei bar all’interno della comunità, Ha semplificato  la sovrapposizione momentanea tra Baretto e bar sacer, anni fa per niente scontata.
Grazie infine alla cooperativa Constantes Che in occasione del 70º anno di fondazione ha deciso di darci fiducia, puntando forte su di noi, elargendo un contributo ingente per la realizzazione Di quest’opera.
Un ultimo pensiero in questi giorni di grande adrenalina è tutto per il Francesco: proprio al Baretto abbiamo festeggiato i suoi settant’anni poche settimane fa con una pizzata, con un po’ di emozione per questo traguardo. Ti porteremo nel cuore. Sempre!
Vincenzo Lopresti
*articolo pubblicato su Voce Amica ed 2/2019